Realizzazione siti e-commerce, m-commerce, cataloghi e shop online

Siti web e-commerce shop online

Prima di fare un sito di e-commerce bisogna sapere lcune cose…

Dobbiamo essere realistici; aprire un sito di e-commerce equivale ad aprire un negozio fisico. Stesso impegno, stesso investimento ma con potenziali abnormi rispetto al negozio classico.

Se stai pensando di aprire un sito e-commerce, dovresti prima di tutto essere disposto a investire per dargli visibilità. Oltre al costo di realizzazione del sito e-commerce, bisogna considerare i costi per la promozione digitale del sito a partire dalla SEO per raggiungere le prime posizioni su Google, passando per la Google adwords e i social, altrimenti il sito di e-commerce non riceverà visite e non venderà.

Molti si illudono di poter aprire un sito e-commerce e basta, senza investire in promozione digitale. E’ come pretendere di appendere una locandina fuori dal negozio fisico e pretendere che tutta Bologna o meglio tutta Italia ne parli. Non è cosi!

Un sito di e-commerce ha bisogno di visibilità proprio come un negozio fisico, anzi di più, vista l’ampiezza del mercato e i tanti concorrenti.

Un negozio fisico ha bisogno di pubblicità, di attività di marketing pre e post vendita, esattamente come un sito di e-commerce.

Quindi, sì al sito e-commerce purché investiate seriamente in visibilità sul web. Altrimenti il consiglio è di lasciar perdere.

Il rischio è di fare un investimento di 3000/4000/5000 € e forse più, a seconda dei prodotti, senza avere visite al sito e-commerce. E’ come un negozio fisico in cui non entrano clienti.

Un altro errore che molti fanno è credere che avere un sito di e-commerce equivale ad avere un sito vetrina.

L’impegno è più o meno lo stesso: arriva l’ordine, incassi, lo spedisci ed è fatta.

La verità è che, prima di arrivare alla vendita, bisogna curare il negozio, il prodotto e il cliente come avviene nei negozi fisici; la mattina apri la saracinesca, sistemi il negozio e i prodotti, accogli la clientela, la aiuti a scegliere e vai alla cassa.

In realtà, con il sito di e-commerce dovrai curare molto anche la fidelizzazione post vendita, attraverso attività di marketing che noi ti aiuteremo ad implementare ma che poi sarai tu a dover seguire in autonomia.

Per maggiori informazioni sui tuoi attuali o futuri siti e-commerce a Bologna contattaci o vieni a trovarci, siamo a Castel Maggiore.

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Quanti tipi di e-commerce esistono?

B2B - Business to Business:

Si tratta di una scambio di prodotti, forniture, o servizi tra due imprese: B2B, Business to Business. Questo tipo di commercio elettronico comprende una grande varietà di scambi anche fra vari settori, in genere automatizzati, quali ad esempio: il trasporto, i servizi tecnici o informatici. Ovviamente, questi bisogni vengono soddisfatti in modo reciproco da aziende o imprese.

B2C - Business to Consumer:

Nel caso in cui la forma di vendita online è destinata direttamente al cliente finale si tratta di Business to Consumer (B2C).

Il vantaggi principali sono:

  • rapidità di transazione
  • possibilità di saltare gli intermediari
  • consegna spesso gratuita al proprio domicilio
  • possibilità di reso
  • assistenza al cliente a tutto tondo
  • prezzi molto concorrenziali
Siti e-commerce

Vantaggi e svantaggi di un sistema di e-commerce

Se un’azienda decide di aprire un e-commerce deve per prima cosa capire quali saranno i vantaggi ottenibili dal proprio business, nonché i possibili svantaggi.

Proviamo a valutare le componenti positive e negative generali da considerare per ogni iniziativa di vendita online.

Vantaggi dell'e-commerce

  • Raggiungimento di una platea di clienti che non sarebbe raggiungibile con il commercio tradizionale
  • Possibilità di raggiungere livelli di automazione molto elevati
  • Aumento della visibilità sul web attraverso specifiche attività SEO e digital marketing

Svantaggi dell'e-commerce

  • Reticenza e diffidenza se non c’è una buona brand identity e/o recensioni che dimostrino serietà, qualità dei prodotti, efficienza delle spedizioni, gestione dei resi e dei rimborsi. In un parola:
    trasparenza.
  • Occorre una certa abilità nel saper gestire le richieste dei clienti; spesso non sono del tutto in line con ciò che ci si aspetta una volta aperto l’e-commerce
  • Per gestire un e-commerce non si può improvvisare ma servono una strategia di business ben definita, risorse di tempo e personale che si occupi degli aspetti legali o di marketing.

Ti consigliamo di leggere l'articolo di approfondimento per partire con il piede giusto con il tuo nuovo eCommerce (e se ti conviene).

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